lunedì 13 aprile 2009

Dio c'è

14 giugno 2008
Dio c'è, c'ho le prove! Scriveva nel film "Il Ciclone" il fratello di
Levante dopo aver assistito al passaggio in casa sua di un gruppo di
strafighe spagnole. Ma Dio c'è per davvero anche per altri buoni motivi e
anche io c'ho le prove. Alle ultime consultazioni elettorali sono spariti
per sempre una miriade di partiti e partitini, ma tra questi uno solo più di
tutti meritava davvero l'estinzione e la dannazione perpetua, I VERDI, con
il suo capintesta, Pecoraro Scanio e la sua faccia tosta! Nella mia
giovinezza ho avuto l'onore ed onere di fare appena un pò di carriera
politica, poi il mio partito è stato spazzato via da Mani Pulite, e di
politica non ne ho più voluto sapere. Nel frattempo però ho fatto in tempo
ad assistere dall'interno alla forza distruttrice dei Verdi, la formazione
politica dei "Duri e Puri", e già questa definizione mi fa incazzare perchè
se sei duro e puro vuol dire che hai i paraocchi come i cavalli e sei muto,
sordo e cieco, vedi, senti e dici solo quello che pensi tu. In un paio di
anni ho assistito a scene raccapriccianti: tracciati di strade modificati
per la presenza di un solo albero! Ho visto progetti di ponti stradali
gettati alle ortiche per costruire dei sotto passaggi a minore impatto
ambientale, con il risultato che adesso nella mia città ci sono solo
sottopassaggi e ad ogni violento temporale uscire dalla città diventa una
roulette russa. Appena casca un fulmine va via la corrente, le pompe che
estragono l'acqua si fermano e i sottopassaggi si riempiono, TUTTI,
bloccando la circolazione di migliaia di veicoli, fino a quando la corrente
non torna e i pompieri non vuotano le piscine che si sono create... ore ed
ore. Ho visto parcheggi per auto forzatamente trasformati in parchi per...
per nessuno, perchè chi cacchio ci va in un parco che sta a 75 metri dalla
spiaggia??? Meglio andare in spiaggia no? Però quei parcheggi erano il
polmone della mia città che ha una spiccatissima vocazione commerciale. Ora
in quegli ex parcheggi ci passeggiano al massimo una trentina di pensionati
al giorno, però nel frattempo migliaia di ex clienti se ne vanno nei super
maxi iper mercati che sono stati creati in periferia, dotatissimi di ampi
parcheggi, quelli si, e i commercianti del centro si suicidano per debiti
uno alla volta. Anche a livello nazionale i Verdi hanno combinato casini
incredibili. Apparsi negli anni 80 sotto la forma di una miriade di liste
verdi autonome, nel 1986 si sono coalizzati in un unico partito e il primo
risultato strepitoso che hanno ottenuto è stato quello di farci diventare
tutti schiavi del petrolio. Ma come... I Verdi che ci fanno diventare
schiavi del prodotto più inquinante al mondo? Come mai? Semplice, nella loro
stoltezza, nella loro assoluta mancanza di prospettiva storica, politica, ed
economica, i "Duri e Puri" insieme ad altri hanno proposto e vinto il
referendum per l'abbandono del nucleare. Era il 1987, nemmeno un anno dalla
loro nascita, erano appena nati ma promettevano bene, niente male come
inizio. Da quel momento noi abbiamo dismesso le nostre centrali nucleari, e
abbiamo arricchito gli arabi, si perchè abbiamo dovuto potenziare le
centrali a combustibili fossili che avevamo, ma non ne abbiamo mica potute
costruire delle altre nuove, perchè appena se ne progettava una, indovinate
un pò che succedeva? Arrivavano i Verdi! I Duri e Puri sobillavano le
popolazioni dlele città vicine al progetto, queste insorgevano e addio
progetto. Per evitare tutti questi casini, i nostri politici hanno dovuto
cominciare a elemosinare energia elettrica dalle nazioni confinanti. I paesi
confinanti hanno fiutato l'affare, e hanno fatto quello che chiunque avrebbe
fatto, hanno costruito delle centrali nucleari vicino ai nostri confini, dal
produttore al consumatore. Solo che però quando capita un incidente nucleare
in una di queste centrali, la fuga radioattiva non si ferma ai confini, non
si ferma solo perchè arrivano i Verdi con i loro cartelli "NO NUCLEARE", e
d'altro canto i Verdi si guardano bene dal presentarsi in caso di fuga
radioattiva. Poi le battaglie dei Verdi sono proseguite in altri settori,
tipo l'immondizia e le discariche. Siamo il paese che produce più rifiuti in
tutta l'Europa, ma i lungimiranti Verdi questo non lo hanno mai saputo, o
hanno fatto finta di non saperlo. Quante discariche sono state chiuse,
quante altre non sono state aperte, quanti inceneritori e termovalorizzatori
sono rimati solo sulla carta per colpa loro. Bastava che nel giro di qualche
chilometro ci fosse una riserva faunistica, una rovina romana o etrusca, e
loro arrivavano con i loro cartelli "NO MONNEZZA", e non se ne faceva più
niente. Ve lo dico con tutta franchezza, se fossi un napoletano porterei
tutti i giorni il mio sacchetto della spazzatura sotto casa di Pecoraro
Scanio, a costo di farmi arrestare.

Ad un certo punto però i Verdi hanno cominciato a capire che politicamente
non era positivo fare solo critica distruttiva, occorrevano anche delle
proposte concrete e costruttive, per compensare ciò che non veniva fatto. Ma
in questo senso si sono impegnati pochino, anche perchè gli è mancato il
tempo, si sono estinti prima di riuscire a partorire qualche idea che fosse
davvero valida. Non si può negare che in un certo senso si siano impegnati,
qualche cosa l'hanno anche tirata fuori, tipo la "crescita sostenibile", che
nessuno ha mai capito cosa fosse, tantomeno gli stessi Verdi. Si, perchè...
anche quando qualche società privata si metteva in testa di costruire che
so, una centrale elettrica eolica (con il vento) a largo delle coste
pugliesi, arrivavano lo stesso i Verdi, con sempre in testa Pecoraro Scanio,
e si opponevano a causa dell'impatto ambientale! Protestavano contro il modo
meno inquinante che ci sia di produrre energia, INCREDIBILE! Infatti il
problema vero non credo fosse l'impatto ambientale, il problema vero doveva
essere un altro, faccio solo un'ipotesi, magari che so... l'iniziativa della
cosa non doveva essere privata, doveva essere pubblica, così Pecoraro Scanio
poteva metterci dentro qualche centianaio di suoi accoliti, spacciandoli per
tecnici o "consulenti". Nella passata legislatura il vero scandalo non è
stato quel poveraccio di Mastella e sua moglie, il vero scandalo è stato
Pecoraro Scanio, che appena arrivato al Governo ha nominato qualcosa come
344 e dico TRECENTOQUARANTAQUATTRO consulenti, pagati a nostre spese!!!
Sapete quanti consulenti aveva Mastella? Nemmeno uno, e non ditemi che sono
buono con Mastella perchè basta andare a leggere quello che di lui ho
scritto negli altri due miei blog per accorgersi che mi stava sulle balle.
Comunque peggio di Pecoraro Scanio ha fatto solo Rutelli, bellino lui, che
di consulenti ne aveva 436, e guarda caso tra Rutelli e Pecoraro Scanio sono
sempre intercorsi ottimi rapporti, Dio li fa e poi li accoppia, salvo poi
estinguerne uno e mandarne a spasso un altro facendo vincere la carica di
Sindaco di Roma ad Alemanno. Dio c'è, c'ho le prove. (continua)

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